fuoridalpalazzo

03 dicembre 2007

Vittima dell'autovelox

Sono una vittima dell'autovelox di Egna, uno dei 19 mila automobilisti che nel giro di dodici mesi ha versato 2 milioni di euro nelle casse del piccolo Comune, anche se in realtà le 19 mila multe non corrispondono ad altrettanti cittadini: io - ad esempio - sono stato fotografato due volte in pochi giorni. Dopo la seconda multa, essendo una persona civile, ho accantonato il desiderio di prendere a mazzate quell'occhio elettronico che mi scruta quando passo, ho rinunciato a comprare una bomboletta spray per dipingere il mio dissenso sulla facciata del municipio, ho scartato l'idea (che pure mi era sembrata buona) di sfrecciare sulla statale a 140 all'ora con la targa coperta dalla scritta "bye bye sindaco". Ho acceso invece il computer per scrivere una lettera e dire gentilmente ciò che penso al primo cittadino, Alfred Vedovelli. Poiché non mi ha risposto (e poiché ieri non potevo essere assieme ai miei "colleghi" che in segno di protesta sono sfilati, molto lentamente, per le vie di Egna) eccomi qui a lamentarmi.
Prevedo già il moto di ribellione del lettore che giunto a questo punto dirà: «Giornalista, hai sbagliato, paga e fai silenzio». E invece no, la vicenda merita approfondimento. In quel di Egna ci sono due autovelox: uno sulla statale del Brennero (l'incubo di migliaia di automobilisti) e l'altro sulla statale delle Dolomiti (l'incubo mio e di molti altri trentini diretti in val di Fiemme). Parlerò, naturalmente, del secondo. Quel modello Traffiphot installato in centro abitato per verificare che le auto rispettino il limite di 50 all'ora. Ebbene in quel tratto di strada c'è da tempo immemorabile anche un semaforo "intelligente" che dà il via libera alle auto rispettose dei limiti e ferma quelle fuorilegge: quel giorno - è il caso mio - mentre il semaforo mi dava il via libera l'autovelox mi fotografava mentre superavo il limite di un chilometro (all'andata) e di tre chilometri (al ritorno).
Prendere una multa dove si sa che c'è un autovelox è da stupidi. Prenderla per un chilometro in più è da Fantozzi. Prenderla mentre un semaforo ti rassicura sulla tua (presunta) lentezza fa disperare. E così mi sono sentito io quando mi sono arrivate a casa - una dopo l'altra - due lettere verdi con il conto di 96 euro da pagare. Con quei foglietti in mano mi sono rivisto come in un film viaggiare lento, lentissimo, su quella strada che percorro mille volte, con l'occhio incollato alla lancetta fissa sui 50 all'ora, certo che non avrei mai preso la multa. Anche perché non pensavo che ci fosse in giro qualcuno così perfido da tarare l'autovelox per fare le foto a chi supera il limite di un chilometro appena. E invece c'è. A Egna.
Sentendomi stupido ho composto il numero di telefono che c'era sulla multa perché, come tutti i multati, dovevo urlare a qualcuno il mio dissenso. Ero pronto a insultare il mio interlocutore e invece - sorpresa - mi sono scoperto a consolare prima una donna e poi un uomo che hanno avuto la sventura di rispondere al telefono: «La prego di scusarci - mi hanno detto - non siamo noi che decidiamo queste cose, fa tutto il sindaco. Noi gliel'abbiamo detto che tutto questo ci pare esagerato. Telefonate come la sua ne arrivano ogni giorno, non sappiamo più cosa rispondere, se la può consolare sappia che Vedovelli non risponde nemmeno a noi. Tenga conto che è in buona compagnia: stupidi come lei ce ne sono 19 mila». Ah. Io per la cronaca - caro sindaco - ero il numero 13.014 e 14.027 e quello che mi fa rabbia non sono i soldi che ho dato al Comune di Egna e che saranno usati per il terzo autovelox ma la pingue percentuale pagata ai proprietari (privati) della diabolica macchinetta. A Vedovelli due consigli: 1) rispondere alle lettere non è un dovere ma segno di buona educazione; 2) se vuole battere cassa faccia come il doganiere di quel famoso film con Benigni e Troisi: chi siete? cosa portate? sì, ma quanti siete? un fiorino! Almeno ci faremo una risata.

P.S.: si intitolava Non ci resta che piangere.

P.S.: QUI trovate tutto sul famigerato autovelox.

P.S.: dimenticavo, terzo consiglio al sindaco Vedovelli: perché non si dota di questo modello evoluto di autovelox?

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21 Comments:

  • Beh. Dura Lex Sed Lex, dicevano i latini... Condivido il tuo disappunto, anche un po' stizzito. Tuttavia, ho cari amici in Svizzera che dovrebbero aversene a male ad ogni incrocio. Il metodo e (forse) lo scopo non sono forse dei migliori, però...
    Se il limite è di 50 Km/h, non vuol dire che si debba andarea 50. Si può anche viaggare a meno, senza fidarsi dei semafori con i rilevatori, giusti o sbagliati che siano.

    Da affezionato lettore, un caro saluto.

    By Anonymous LoSvizzero, at 3/12/07 17:28  

  • Siamo cittadini o sudditi?
    La storia degli autovelox furbi messi sulle strade per mungere la mammella degli automobilisti in transito mi fa salire la pressione... Certi limiti fanno ridere, ci sono dei "50" e dei "70" in lunghi rettilinei a due corsie.

    Che schifo!

    By Anonymous Paolo, at 3/12/07 19:29  

  • Ti consiglio di passare dalla Valfloriana...

    TN > Civezzano > Lases + varie [tante] curvette e sei a Molina di Fiemme...

    By Blogger Bersntol, at 3/12/07 20:14  

  • Ma che differenza fa andare a 49 invece che a 51? :-)

    Un fiorino!

    By Anonymous eus, at 3/12/07 23:22  

  • lo Svizzero: io se vedo cinquanta faccio i cinquanta (anzi - a quanto pare - i cinquantuno), fare i quaranta mi sembrerebbe - per l'appunto - da svizzero e poiché in genere non viaggio in Svizzera correrei il rischio di venire tamponato... ;-)
    Non è sempre stato così. Chi mi conosce potrà confermare che ai bei tempi - quelli della Panda 750 - viaggiavo a 90 all'ora (limite massimo) sulla corsia di sorpasso della Supervalsugana, ignorando i fari lampeggianti, sempre più arrabbiati, che mi abbagliavano riflessi nello specchietto: la mia auto di più non faceva e quindi tutti dietro... li vogliamo rispettare o no questi limiti? ;-)

    Paolo: sudditi mai...

    Bersntol: scusa, vorresti insegnare A ME la strada della valle di Cembra? Se chiudo gli occhi indovino a memoria ogni curva... ;-)

    Eus: che differenza fa? 48 fiorini!

    By Blogger ansel, at 4/12/07 00:22  

  • Io, se vado a 40-45 col limite a 50, non ho mai corso il rischio di essere tamponato...

    Caro Ansel, considera che ho alle spalle anni e anni di tangenziale est e di spostamenti a Milano, oltre che di A4 MI-BG e di MI-Laghi; quindi riporto una certa esperienza di traffico (casino) vero.

    Perché sfoderiamo iperboli su problemi che così grandi non sono?

    Se non ci sta bene l'autovelox, diciamolo ed operiamo perchè si cambi il limite.

    Ma, finché c'è, non trovo simpatico dire che ci multano, ma... in fondo si sbagliano.

    By Anonymous losvizzero, at 4/12/07 09:08  

  • Ci sono passata anch'io recentemente :-(
    quanto tempo passa dall'infrazione alla notifica??

    By Anonymous mariatn, at 4/12/07 09:14  

  • agostino il mio moroso l'ha presa per 55 km/h! il sindaco dietro specifica richiesta DEVE fornire copia della taratura della macchina, eseguita da centro autorizzato sit.
    se non la ha, la multa se la ciuccia!
    lo sapevate?

    valentina e misha

    By Anonymous Anonimo, at 4/12/07 10:11  

  • losvizzero: ma scusa, pago (per di più due volte) quindi protesto... è così che funziona o no? non avendo anni di tangenziale milanese alle spalle non ho ancora maturato lo spirito di sopportazione dell'uomo metropolitano... :-) Certo quando sono pedone (o più spesso ciclista) mi trasformo e divento un integralista del codice della strada (ma per le auto)....

    mariatn: tranquilla, lo tengono acceso solo quattro giorni al mese altrimenti sarebbe una strage... prova a fare un po' di conti (19 mila multe in un anno eccetera eccetera) e scoprirai che quando è acceso fa una multa ogni pochi minuti... però parlo di quello sulla statale del Brennero... comunque la multa ti arriva dopo tre mesi dalla rilevazione circa...

    By Blogger ansel, at 4/12/07 10:12  

  • Ansel: Appunto, è una questione di sistemi di riferimento (inerziali, forse): si tratta di spirito di sopportazione metropolitano, ma non solo. Il fatto è che ravviso quello che dicevi a proposito del ciclista/automobilista schizofrenico... che cambia punto di vista quando cambia mezzo di trasporto.
    Bye

    By Anonymous losvizzero, at 4/12/07 14:18  

  • Scusate ma non c'era anche la tolleranza del 5% (con minimo di 5 km/h sino alla velocità di 100 km/h)su quanto rilevato dall'autovelox?
    stando a questa direi che non avrebbero neanche dovuto mandartela...

    By Anonymous Anonimo, at 4/12/07 17:42  

  • Non posso che dare ragione allo Svizzero!
    Come scrivi nel tuo post quello è un centro abitato, motivo in più per rispettare i limiti.Soprattutto non capisco tutto questo sforzo per un paio di km in più o in meno: i limiti di velocità non sono esattamente una cosa per la quale sprecherei la mia dose quotidiana di disobbedienza e di sdegno. Se il sindaco spostasse la tolleranza dell'autovelox a 55km, gli automobilisti andrebbero a 56 e continuerebbero a protestare per la multa :-)
    Ed ora il mio gran finale da bacchettona: non sono esattamente un fiore di purezza civile, (ne sanno qualcosa i muri di un paio di città, tanto per dirne una), ma quando decido di non rispettare una regola o di farle il pelo (51km!), accetto implicitamente di pagarne le conseguenze nel caso in cui mi becchino. Magari dentro di me bestemmio in berbero, ma ho rinunciato formalmente al diritto di lamentarmene pubblicamente.

    Molti più baci del solito, per farmi perdonare la lesa maestà ;-)

    By Anonymous eus, at 4/12/07 20:08  

  • anonimo: ehm.... ho giocato un po' sporco... ero fuori di un chilometro calcolando anche la tolleranza di 5 chilometri orari... secondo il tuo ragionamento ero fuori di sei...

    lo svizzero e eus: avete ragione mi arrendo... sono troppo felice per discutere ancora, troppo sollevato, troppo soddisfatto, troppo fiero di me stesso! Volete sapere perché? Oggi mi è arrivata una busta della polizia municipale che aspettavo da tempo, dentro c'erano due fogli protocollati del commissariato del governo di Trento che mi comunicava l'annullamento di due verbali dei vigili urbani per divieto di sosta... la mia battaglia con le forze dell'ordine continua! pa-pa-ra-pà! pa-ra-pà! pa-pa-ra-pà! par-ra-pa-pa-pà! (musica di Indiana Jones). Allego il foglio in IN QUESTO LINK.
    P.S.: comunque l'ho già detto che ho pagato le multe del Comune di Egna SUBITO, ma potrò protestare prima di pagare il mio FIORINO!

    Vale e Misha: forse non dovevo pagarle proprio SUBITO quelle due multe.... ;-)

    By Blogger ansel, at 4/12/07 23:57  

  • Ehi, mi sa che quel tipo di autovelox evoluto lo propongo al comandante della Stradale...

    By Blogger Javert, at 5/12/07 19:22  

  • Javert, poi mettiti d'accordo col carrozziere più vicino a QUELL'autovelox... diventerai ricco! :-)

    By Anonymous mariatn, at 6/12/07 09:20  

  • a questo punto mi chiedo e vi chiedo perchè producono auto che fanno più dei duecento all'ora se in realtà non si possono usare???non vi sembra illegale, non vi sembra istigazione a delinquere????
    si produce si vende e sopratutto si pubblicizza in maniera tendenziosa qualcosa che non può essere utilizzato nel modo proposto, a me sembra una presa per i fondelli. prima ti spennano per comprarti l'auto più kool, poi ti spennano con la benzina alle stelle, proseguono i carrozzieri con manutenzioni e tagliandi, di assicuarzioni bolli e tagliandi non ne parliamo nemmeno, infine piovono multe con cifre che ti ammazzano un operaio un commesso o un infermiere con un solo colpo..ben assestato..
    ho quasi idea che paolo non abbia tutti i torti siamo più sudditi che cittadini. Il dio sovrano è il denaro lo stato delle cose è la denarocrazia.
    io vedrei bene un "regime" alla cubana o all'indiana" due o tre modelli di macchine per tutti: pratici economici funzionali, fank.... al consumismo e alla pubblicità assassina che distorce le menti fomenta la competitività e intristisce l'umanità.
    cieo.

    By Anonymous the brother, at 7/12/07 14:04  

  • OT: ma dove sei andato a cercare i lacci per le scarpe? Alcide è al suo solito posto, al lavoro come sempre!!
    (ci sono passata ieri)

    By Anonymous mariatn, at 7/12/07 17:44  

  • anche io investigherei sul limite della tolleranza dell'autovelox, io non sono nelle compagnie addette a quei servizi ma credo che l'infrazione sia effettiva solo quando si superano i 5kmh più del limite.
    ciao
    marzy

    By Anonymous Anonimo, at 7/12/07 20:53  

  • Io sono trentina, trentina, trentina, quindi come tale non amo molto (diciamo niente) gli altoatesini, allora ti dico: ma cosa ti aspetti da uno che si chiama Alfred Vedovelli???
    I peggiori sono proprio quelli che hanno il nome tedesco ed il cognome italiano.... ci siamo capiti vero???

    By Anonymous dupont, at 7/12/07 21:20  

  • In parte d'accordo con THE BROTHER...macchine sempre più veloci e sicure e limiti sempre più assurdi e obsoleti...pero' che noia avere tutti la stessa autovettura,già le città sono orribili...sembrerebbe di vivere a Legolandia!!!;¤)
    Trentina all'estero
    PS.
    Come stà il topo?

    By Anonymous Anonimo, at 8/12/07 10:58  

  • mariatn: ma io credevo che fosse quello di fronte a Nicolodi... hai presente quello con tutte le cose per le scarpe? Non c'è più...

    trentina all'estero: topo? quale topo? SPARITO!

    By Blogger ansel, at 11/12/07 22:16  

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